La cinematografia e la sessualità

Non si può negare che, in tanti ambiti della vita umana, i mezzi di comunicazione e, in genere, tutte quelle forme di arte particolarmente apprezzate dal grande pubblico, in un modo o nell’altro, abbiano contribuito a cambiare i costumi sociali e, in tanti casi, a creare delle vere e proprie novità molto interessanti.

Ecco che, conseguentemente, la sessualità – uno degli ambiti della natura umana tra i più esplorati in tantissimi percorsi culturali, argomento declinato in mille modi diversi, con il tempo ha subito indubbiamente l’influenza della cinematografia, spingendo gli individui a voler sperimentare e rinnovare certe esperienze erotiche in base alle fantasie comuni suscitate dai protagonisti delle pellicole più amate di tutti i tempi. Uno dei film che hanno fatto la storia del cinema, in termini di rivoluzione dei costumi sociali e in particolare della sessualità, è stato indubbiamente Il laureato, dove una donna molto più matura del suo amante, si concedeva alle voglie di quest’ultimo, regalandogli il piacere di vivere la sessualità in modo più trasgressivo, accendendo nei cuori di tutti i giovani di allora, il desiderio di lanciarsi all’avventura con una donna esperta.

Harry ti presento Sally, invece, è divenuto memorabile con la famosa scena dell’orgasmo simulato in mezzo al ristorante. A quest’ultimo, si aggiunge un altro film che indubbiamente finì per cambiare i miti della sessualità, vale a dire, Lezioni di piano, cui fanno seguito anche La Segretaria, Ultimo tango a Parigi, con la famosa scena di sesso anale, I segreti di Brokeback Mountain, Hedwig la diva con qualcosa in più, Eyes Wide Shut, Philadelphia e, infine, Sex and the City, tutte opere cinematografiche che, nelle rispettive epoche in cui sono state rese disponibili al grande pubblico, hanno finito per influenzarne i gusti e le inclinazioni in fatto di sessualità, regalando sensazioni indimenticabili a chi li ha vissuti proprio di persona in giovane età.